Al momento l’ufficio è aperto solo previo appuntamento!
+39 333 1419279
+39 0436 867274
info@enjoycortina.com
Pantelleria è la quinta isola d’Italia la sua estensione è di 82 kilometri quadrati, al suo interno si sviluppa una fitta rete di sentieri e di vecchie mulattiere circa 120 km che l’attraversano in lungo ed in largo. Dal 1990 sull’isola è stata istituita una riserva naturale che copre quasi un terzo dell’isola. Il trekking di Pantelleria è articolato in una settimana dove sono previste cinque escursioni che portano a conoscere la “Riserva Naturale Isola di Pantelleria”. Il primo giorno utile in base alle condizioni meteo/marine viene dedicato al giro in barca
Volo previsto da Venezia – Pantellariaore 15,50 – 17,35 indicativo – salvo conferma
da Pantellaria – Venezia ore 18,00– 19,45
Arrivo in aereo a Pantelleria nel pomeriggio – sistemazione in struttura. – incontro con la guida e
presentazione del programma della settimana. Tempo libero . Cena e pernottamento.
In mattinata partenza per l’escursione alla Favara Grande (fenomeno di vulcanesimo secondario). Dall’abitato di Scauri si sale verso la valle del Monastero, ampio cratere lavico oggi culla per la coltivazione della vite ad alberello, per poi raggiungere la grotta del bagno asciutto, dove è possibile fare un bagno turco all’interno di una grotta sfruttando i fenomeni di vulcanesimo secondario. Dopo la sosta si prosegue verso la valle delle Favare dove è possibile percepire il respiro dell’isola, qui ci fermeremo per una sosta pic-nic con prodotti locali. Rientro nel primo pomeriggio in hotel, cena e pernottamento.
Durata escursione 4:30
Difficoltà E
Dislivello in salita m. 450
Lunghezza km 10
In mattinata partenza per l’escursione alla Montagna Grande. Percorso suggestivo che dall’abitato di Sibà ci porta alla vetta più alta dell’isola s.l.m. 836. il sentiero quasi per intero si sviluppa all’interno della pineta naturale di pino marittimo. Dalla vetta si gode di una vista a 360 gradi sull’isola con degli scorci molto suggestivi, un terrazzo sul Mediterraneo, dopo la sosta per il pic-nic con prodotti locali, si prosegue per il Monte Gibele seconda montagna dell’isola per altezza, scendendo dal monte Gibele ci fermeremo al cappereto Bonomo, una realtà agricola che spiega molto bene il perché l’agricoltura dell’isola viene definita “Eroica”. Prima di rientrare in albergo ci si ferma in una piccola azienda agricola/cantina per una degustazione dei vini e passiti di Pantelleria.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
La durata dell’escursione è di circa 6:30 ore
Difficoltà E.
Dislivello in salita m. 950
Lunghezza km 11
Nella mattinata partenza dal porto per il Giro dell’isola in barca con la motonave Elena, barca da 32 posti con servizi e zona d’ombra. Si visiteranno le numerose calette dell’isola e si rimarrà affascinati dal colore dei fondali e dallo spettacolo della costa che offre imponenti falesie e numerose grotte. Numerose saranno le soste per fare il bagno e per praticare lo snorkelin. Piccolo pranzo in barca offerto dal capitano. Rientro nel pomeriggio in hotel, cena e pernottamento.
In mattina si parte per questa stupenda escursione che ci porta al Lago di Venere e al faro di Punta Spadillo. Dai piedi della montagna grande attraverso un sentiero in discesa che attraversa la colata lavica del Gelfiser, un canyon naturale, si raggiunge il lago, ecosistema unico al mondo dove si possono fare dei trattamenti termali con i fanghi e le acque calde che risalgono lungo il margine.
Il Lago di Venere è uno dei posti più suggestivi dell’isola, con i suoi colori caraibici, le sorgenti di acque calde, e i fanghi è una vera SPA a cielo aperto. Dopo la sosta e il pic-nic rientro in Hotel, cena e pernottamento.
La durata dell’escursione è di circa 5:30 ore
Difficoltà E.
Dislivello in salita m. 350
Lunghezza km 9
In mattinata partenza per l’escursione Cuddia delle ginestre: Dall’abitato di Kamma si sale verso Cuddia del Gallo il percorso si sviluppa attraverso antiche mulattiere oggi circondate dalla macchia mediterranea ed in particolare da piante di Ginestra odorosa. Dalla contrada di Bugeber si entra in un sentiero che attraversa la colata lavica del Kaggiar fino ad intersecare il vecchio sentiero romano. L’escursione a come meta finale Punta Spadillo,, per una rinfrescante bagno nel laghetto delle ondine una curiosa depressione sulla costa che crea un laghetto naturale dai colori caraibici e per finire la visita al Museo Vulcanologico. Rientro nel pomeriggio in hotel, cena e pernottamento.
Durata escursione 5 ore
Difficoltà E
Dislivello in salita m. 450
Lunghezza km 9
In mattinata si raggiungerà la localita Rekale da dove avrà inizio questa escursione ad anello. Percorso che per la prima parte attraversa i vigneti di CuddiaAttalora e Piano del Barone per poi raggiungere le stupende calette di dietro isola, Punta li Marsi e Balata dei Turchi. A Balata dei Turchi è possibile ammirare l’ossidiana, L’oro nero dell’isola. Dopo una sosta per un bagno si riparte per ritornare nell’abitato di Rekale lungo un sentiero che risale lungo la falesia di Salto della Vecchia. Rientro nel pomeriggio in hotel, cena e pernottamento.
La durata dell’escursione è di circa 6:30 ore
Difficoltà E.
Dislivello in salita m. 500
Lunghezza km 14
In mattinata visita guidata al sito archeologico dei Sesi, primo popolo ad insediarsi sull’isola -visita della durata di circa 2 ore. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento all’ aeroportoper il rientro.