Dal Lago Bianco (1512 m) sulla statale 51 d’Alemagna, circa 1 km prima del Passo Cimabanche in direzione Dobbiaco, si percorre la strada sterrata n. 8 che risale la Val de Gotres e porta alla Forcella Lerosa (2020 m). Questo percorso venne effettuato anche dal Santo Padre Giovanni Paolo II nell’agosto del 1992.
Dalla Forcella si scende sul versante opposto per circa 200 m sempre lungo il n. 8, dove inizia il sentiero militare che attraversa tutto il versante nord-ovest della Croda de r’Ancona fino a raggiungere il crinale sud-ovest che scende dalla cima (I Ciadis). Qui si apre un fantastico belvedere verso la conca di Cortina e tutto il circondario. Si sale quindi lungo il canale dove correva la prima linea austriaca con trincee e postazioni in caverna fino a raggiungere la cima (2366 m). Ora il panorama che si presenta è meraviglioso, si possono scorgere in successione le Tofane, la Croda da Lago, il Pelmo, il Sorapis, le Tre Cime di Lavaredo, la Croda del Béco e in primo piano la stupenda Croda Rossa d’Ampezzo.
Si ritorna per il sentiero di salita fino in prossimità della Forcella Lerosa, poi tramite una mulattiera di guerra (via n. 8) si scende fino al rifugio Malga Ra Stua (1668 m – possibilità di ristoro). Dalla Malga per sentiero n. 6 si scende brevemente in località Sant’Uberto (1421 m) dove termina l’escursione.
Se possibile, lasciare una macchina a Sant’Uberto per andare a riprendere poi, al termine della giornata, l’altra lasciata dopo il rifugio Ospitale.
Tempo:
6 ore
Dislivello:
+ 850 m – 950 m
Difficoltà:
EE (Escursionisti Esperti)