“Nel 1935 trovai casualmente una pietra insolita nel Rio Boite.
La misi in un armadio e chiesi a tutti di che tipo di pietra poteva trattarsi.
Un botanico inglese mi spiegò che poteva trattarsi esclusivamente di un corallo fossilizzato. Questo stimolò la mia curiosità.
Per mesi mi spostai da una valle all’altra per ritrovare il punto da cui poteva provenire questo corallo.
Un giorno d’autunno mi sedetti ai piedi del Faloria per riposarmi.
Quando guardai per terra, mi vidi circondato ovunque da lamellibranchi, ammoniti e molti altri organismi fossilizzati. Mi sembrava di essere sulla riva di un mare. Tutti i fossili erano così ben conservati come se qualcuno avesse fatto in modo di proteggerli. Coralli e spugne sembravano fossero appena usciti da un mare tropicale….”
Rinaldo Zardini
Il Museo Paleontologico “Rinaldo Zardini” è stato inaugurato nell’agosto del 1975; esso costituisce la più importante collezione privata di fossili del Periodo Cassiano (230-220 milioni di anni fa) in Italia.
La raccolta è il risultato dello scrupoloso lavoro di catalogazione di Rinaldo Zardini (1902-1988), che in cinquanta anni di attività ha riunito oltre un milione di esemplari di fossili delle Dolomiti, in particolare degli strati cassini della conca ampezzana, divenendo così un esperto mondiale del Triassico.
Nelle sue vetrine sono racchiusi milioni di anni di storia della vita sulla terra. Un racconto che si può immaginare vagando con occhio attento tra le mille forme di creature marine che, pietrificate dal tempo, testimoniano l’evoluzione geologica e morfologica di quel territorio.
Si tratta di una delle più consistenti collezioni di fossili oggi esistenti: gusci di invertebrati marini, coralli, spugne, fossili d’innumerevoli animali. Il fine limo calcareo che li ha coperti ha permesso che non venissero influenzati da fattori esterni; alcuni hanno conservato addirittura la loro struttura chimica originaria.
Tra i pezzi di maggiore interesse si trovano alcune gocce di resina fossile, che rappresentano alcune delle più antiche ambre conosciute al mondo.
Di ognuno è stata indicata la denominazione, il luogo di ritrovamento e i dati del ricercatore.
L’interesse per la collezione si è accresciuto sempre più e studiosi di tutto il mondo hanno visitato il museo che, nato dalla passione di un dilettante geniale, ha spronato la curiosità di molti.
Nel corso degli anni, infatti, la raccolta si è arricchita per merito di altri appassionati, che hanno portato alla luce nuovi e assai preziosi esemplari di fossili, anche vegetali. Questi interessantissimi ritrovamenti tengono ancora aperta la strada alla conoscenza scientifica.
Il Museo Paleontologico, sempre più completo, risulta così un’entità viva e in continua evoluzione.
Museo Paleontologico Rinaldo Zardiini
Via Marangoi 1 loc. Pontechiesa
I-32043 Cortina d’Ampezzo
Il Museo si trova presso il Centro Culturale Alexander Girardi Hall, in via Marangoi 1 – loc. Pontechiesa a Cortina d’Ampezzo.
Orari
Dal 29 marzo al 20 giugno: apertura solo per scolaresche e gruppi su prenotazione.
Dal 21 giugno al 9 ottobre: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00
Giorno di chiusura il lunedì, tranne per il mese di agosto in cui i musei sono aperti tutti i giorni
Per visite guidate o gruppi chiamare il +39 346 6677369
Prezzi
Ingresso intero: Euro 8,00
Ingresso ridotto : Euro 5,00
Ingresso famiglia: Euro 15,00
RIDUZIONE: over 65; dai 10 ai 18 anni; studenti con tesserino; residenti; soci Touring Club Italiano; soci CAI; gruppi (minimo 15 persone); insegnanti; associati MAMBo – Museo d’Arte Moderna di Bologna FAI – Fondo Ambiente Italiano – Museo Nazionale del Cinema di Torino
GRATUITA’: fino a 10 anni; regolieri; disabili con accompagnatore; Amici dei Musei delle Regole d’Ampezzo; giornalisti tesserati; possessori CARTA GIOVANI del Comune di Cortina; Amici Festival e Accademia Dino Ciani; soci CAI Cortina; associati: MART – Casa d’Arte Futurista Depero – Casa Morandi e Museo per la Memoria di Ustica – Fondazione Peggy Guggenheim Venezia – Pordenone Arte Contemporanea – Fondazione Querini Stampalia
Il biglietto è valido per 7 giorni dall’emissione.
Contatti
Tel. 0436 875502
museo@regole.it
Per info
museo@regole.it